Come realizzare un sito web: dalla scelta del dominio a quella del design
Realizzare un sito web può risultare più semplice di quanto si creda, anche se a far la differenza come vedremo è la finalità per cui le pagine vengono progettate. Gli utenti che desiderano aumentare la loro presenza sul web sono in aumento, e non tutti si accontentano di un profilo Facebook, Twitter, o di un qualsiasi altro social network, quindi l’esigenza di avere un sito è del tutto fisiologica. I modi per procedere in tal senso sono due: rivolgersi a un’agenzia oppure agire in autonomia. Vediamo insieme come fare in questa piccola guida.
Come creare un sito web
Abbiamo detto che le persone che necessitano di un sito web sono in aumento. Non è certamente una novità che il web in alcune situazioni possa rappresentare una grande opportunità sotto molti punti di vista. I modi per procedere sono due. Il primo prevede che il lavoro venga assegnato ad un’apposita agenzia. Ovviamente in questo caso i costi da sostenere sono piuttosto alti, e per esigenze puramente personali possono risultare eccessivamente onerosi.
La seconda soluzione consiste nel realizzare il sito in totale autonomia. In questo frangente si può agire in due modi differenti. La prima opzione prevede l’utilizzo di uno dei numerosi servizi online che permettono di creare un sito web in pochi passi. Sicuramente sotto il profilo della difficoltà si tratta di una soluzione alla portata di tutti, e anche sotto il punto di vista economico è sicuramente conveniente. Di contro però, spesso risultano poco funzionali e ancor meno efficienti in termini di posizionamento sui motori di ricerca, alla base del successo di ogni sito web.
In alternativa a queste soluzioni, è possibile ideare delle pagine da zero. In questo caso è chiaramente necessario possedere delle precise competenze, e i corsi di programmazione su Aulab possono risultare preziosi in tal senso. Attraverso un percorso di questo tipo è possibile apprendere i fondamentali di linguaggi come PHP, Javascript, ed altri ancora, fondamentali per moltissimi siti web in circolazione. Ad ogni modo, e questo è valido per ognuno dei casi citati, il primo passo da muovere è quello di pianificare il sito ordinando le idee.
Creazione di un sito web: dall’idea alla pubblicazione
Una volta pianificata quella che sarà la struttura del sito web, il passo successivo è quello di scegliere un nome adeguato per il dominio. In questo frangente è opportuno fare le giuste valutazioni, perché spesso il dominio identifica il brand stesso che si vuole proporre, a prescindere dal settore di appartenenza. E’ uno degli aspetti di cui tenere maggiormente conto sia a livello di tutela del proprio marchio, sia a livello di comunicazione aziendale, sia a livello SEO: ancora oggi molti motori di ricerca vedono il nome del dominio come un segnale SEO molto importante. Inoltre, è la scelta del dominio a influire sulla creazione di e-mail professionali e sulla strutturazione del sito in sottodomini. Il dominio di un sito, insomma è più di un semplice nome.
Il secondo passo è quello di scegliere un CMS con cui progettare le pagine del sito. Parliamo di un gestore dei contenuti che permette la personalizzazione di moltissimi aspetti, oltre all’utilizzo di molti template già pronti. Il più noto è sicuramente WordPress.
Tali aspetti riguardano sia la parte grafica, che dovrà risultare accattivante e funzionale allo stesso tempo, che quella dei contenuti. Chiaramente soluzioni come queste sono alla portata di tanti, perché per livello di difficoltà si posizionano a metà strada tra i servizi online per la creazione, ed un lavoro di programmazione. In altre parole questa rappresenta la miglior opzione per coloro che non hanno moltissimo tempo da destinare nella progettazione, ma che desiderano comunque un risultato accettabile.
Progettazione di un sito web: consigli pratici
Vogliamo chiudere questa breve guida alla progettazione di un sito web con alcuni pratici consigli su due fasi molto importanti, ovvero quella della pianificazione e quella della realizzazione grafica. Per quanto concerne la prima di queste due fasi l’improvvisazione non è contemplata. Con questo presupposto, il modo giusto per procedere è quello di creare una mappa mentale al cui interno andranno inserite tutte le pagine che si intende pubblicare. In questo modo si eviterà di lavorare in maniera disordinata e disorganizzata.
Per la seconda fase, ovvero quella del design, è opportuno tenere a mente che le esigenze del web sono ben differenti rispetto al passato. A determinare il successo di un sito moderno troviamo la fruibilità, che molto spesso coincide con la pulizia del design stesso. È importantissimo dunque mantenere uno stile coerente per tutte le pagine del sito, e quanto più possibile in linea anche con l’aspetto del brand stesso. Infine, ma non certamente da ultimo, è fondamentale che il sito sia visualizzabile perfettamente anche da mobile.