Come bloccare gli hacker che sfruttano il tuo smartphone per minare Bitcoin
Ultimamente non si fa che parlare d’altro: i Bitcoin sono davvero sulla bocca di tutti.
Eppure l’universo delle criptovalute ha dei lati alquanto oscuri che, come vedremo, potrebbero coinvolgerti a tua insaputa. Proprio adesso potresti essere un inconsapevole “minatore” che sta facendo arricchire qualche hacker furbastro!
Tramite minuscoli malware infatti, essi riescono ad inserirsi a nostra insaputa su pressoché qualunque tipo di device e poi… minare criptovaluta. Si tratta dell’ultima ingegnosa idea degli hacker per poter sfruttare utenti ignari al fine di incassare lauti guadagni senza fare praticamente nulla.
Stanno sfruttando il tuo dispositivo per minare Bitcoin? Ecco quali rischi corri…
Al di là del semplice fatto che si tratta di un’operazione eticamente a dir poco discutibile, se hai un malware che sfrutta il tuo smartphone per minare Bitcoin vai incontro a due problemi: il primo riguarda il consumo di batterie e di risorse del cellulare che, dovendo minare, patisce di un sovraccarico.
In seconda battuta, malware di questo tipo possono non limitarsi a minare, ma potrebbero anche rubarci dati importanti sotto il punto di vista della privacy…
Come prevenire questi ospiti indesiderati e pericolosi?
Esistono diversi modi per prevenire problemi di questo genere. A grandi linee, seguendo questi consigli dovresti essere discretamente al sicuro:
- Come prima cosa, stai particolarmente attento alle app che scarichi. Affidati solo a quelle originali e provenienti dagli store ufficiali. Controlla sempre il nome dello sviluppatore e il numero di download per evitare cloni creati ad hoc.
- Se utilizzi browser come Firefox o Chrome, esistono diverse estensioni che ti proteggono da eventuali infiltrazioni indesiderate (come minerBlock e No Coin) e mantienile quanto possibile aggiornate.
- Utilizza sempre antivirus o programmi che eliminano malware (soprattutto se usi pc fisso o laptop, ma anche da smartphone). Molto utile la protezione in tempo reale, che consente di contrastare eventuali attacchi ancora prima che raggiungano il nostro dispositivo.
Attenzione ai browser e ai JavaScript
Al di là di app di dubbia provenienza per ambienti mobile, proprio i browser sono un mezzo sfruttato dagli hacker che, grazie a dei particolari JavaScript, riescono ad insidiare i nostri dispositivi.
Naturalmente questi malintenzionati sono sempre alla ricerca di nuovi modi per poter entrare in possesso dei nostri dati o comunque per sfruttarci al fine di ottenere denaro. La prudenza è la prima arma in tal senso, visto che spesso estensioni e software faticano a star dietro alle malvagie ma ingegnose idee di questi loschi figuri.